Contraddistinta con un colore blu scuro sulla mappa e operativa da Heathrow e Uxbridge fino a Cockfoster, la Piccadilly Line è la quarta linea della metropolitana inglese più affollata tanto da raggiungere 210 milioni di persone all’anno.
La sua popolarità non sorprende affatto, dato che collega molte delle attrazioni turistiche di Londra come Harrods, Hyde Park, Buckingham Palace, Piccadilly Circus, Leicester Square e Covent Garden e ovviamente l’aeroporto più trafficato della città, Heathrow.
Inaugurata nel 1906, questo importante tratto della metropolitana inizialmente prendeva il nome di Great Northern, Piccadilly & Brompton Railway (GNP&BR), ed era una delle linee ferroviarie gestite dalla società ferroviaria di Londra, l’Underground Electric Railways.
La linea originaria, che collegava Finsbury Park a Hammersmith, venne ampliata nel 1920 per unire Acton Town, seguita poi dagli attuali collegamenti della District line. Da qui si snoda in due rami: verso nord fino a South Harrow e Uxbridge, verso Ovest fino a Hounslow West.
Tra il 1975 al 1977, questa sezione è stata ampliata fino a collegare Heathrow facendo di Londra la prima città ad avere un sistema ferroviario che raggiungeva il suo aeroporto. Nel 1986, venne costruita la stazione al Terminal 4 dell’aeroporto e, successivamente, nel 2008, l’aggiunta del Terminal 5 assegnò all’aeroporto tre stazioni della metropolitana.
La Piccadilly Line ha attualmente più di 50 stazioni su un percorso di 70 km, rendendola una delle più lunghe della metropolitana inglese.
Se vivete a Londra, vi capiterà spesso, e per vari motivi, di utilizzare questa linea. Ad esempio per prendere un volo all’aeroporto, andare a guardare una partita di calcio ad Arsenal o trascorrere un weekend a Parigi con un treno in partenza dalla stazione di King’s Cross St. Pancras. Ma quanto conoscete in realtà la Piccadilly Line? Di seguito dieci curiosità sulla nostra linea preferita.
Pare che Covent Garden sia infestata dallo spirito di un uomo in abito da sera. Secondo alcune indiscrezioni, l’uomo sarebbe apparso ai membri dello staff e ad alcuni passeggeri per poi scomparire all’improvviso. Per questo motivo, alcuni impiegati si sarebbero rifiutati di lavorare in quella stazione.
Arsenal è l’unica stazione della metropolitana ad essere stata rinominata dopo una partita di calcio. Il club è stato trasferito da Woolwich a Gillespie Road nel 1913. Nel 1923, il nome della stazione passò da Gillespie Road a Arsenal -Highbury Hill-, suffisso poi rimosso nel 1960. Oggi la stazione si chiama semplicemente Arsenal.
La distanza minore tra due stazioni è tra Leicester Square e Covent Garden, entrambi sulla Piccadilly Line, distanti più o meno 300 metri l’una dall’altra. La lunghezza della Piccadilly Line verso nord è stata ridotta a causa delle proteste di alcuni passeggeri. Infatti nel 1923, una petizione di 30,000 firme , è stata recapitata al Ministero dei Trasporti.
Il primo treno della linea parte da Osterly alle 4:45 verso Heathrow. L’ultimo, invece, è quello di Rayners Lane all’1:19.
La Piccadilly Line ha il numero maggiori di stazioni rispetto alle altre linee della metropolitana inglese. Tra queste, Oakwood, Southgate, Arnos grove e Sudbury Town sono classificate Grade II, è il doppio rispetto a qualsiasi altra linea. Durante la Seconda Guerra mondiale il tunnel della diramazione est di Aldwych è stato usato per custodire gli oggetti del British Museum, mentre la parte ovest servì come rifugio anti aereo.
Alla stazione di Earl’s Court c’è un corridoio abbandonato che veniva usato come ingresso per il Centro congressi
Se si pagasse una quota per ogni miglio tra Covent Garden e Leicester Square (0,16 miglia), verrebbe a costare £28 a miglia Sulla Piccadilly Line ci sono sette stazioni non utilizzate, che includono Brompton Road, York Road, Aldwych, Down Street, Park Roal & Twford Abbey, Osterly & Spring Grove e Hunslow Town.
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