Musica

I Rolling Stones

I Rolling Stones è una rock band inglese, considerata una delle più importanti nella musica rock e blues, che ha rivoluzionato il rock & roll in ritmi più duri, aggressivi e con contenuti che richiamavano spesso sesso e droghe.
Infatti per il loro modo di essere molto trasgressivo e per le loro canzoni sono stati definiti “brutti, sporchi e cattivi”, ma nonostante ciò sono stati e sono ancora oggi considerati una pietra miliare nell’ evoluzione della musica rock di oggi.

La formazione storica dei Rolling Stones era composta da Mick Jagger voce e chitarra (nato a Dartford il 26 luglio 1943), Bill Wyman basso (nato a Penge il 24 ottobre 1936), Ronnie Wood chitarra e cori (nato a Londra il 1° giugno 1947), Keith Richards chitarra e voce (nato a Dartford il 18 dicembre 1943), Brian Jones (nato a Cheltenham il 28 febbraio 1942 – morto a Hartfield il 3 luglio 1969) e Charlie Watts batteria e percussioni (nato a Londra il 2 giugno 1941).

La nascita dei Rolling Stone

Nei primi anni ’60 Mick Jagger e Keith Richards amici di scuola e appassionati entrambi di musica, decidono di formare una band e la chiamarono “Little Boy And The Blues Boys”, ispirandosi al movimento blues di Chicago. In poco tempo precisamente nel 1962 cambiando diversi musicisti, riescono a formare finalmente la formazione della band composta da Mick Jagger (voce), Brian Jones (chitarre), Dick Taylor (basso), Mick Avory (batteria), Keith Richards (chitarra) e Ian Stewart (piano). Cambiano il nome ispirandosi al famoso pezzo di Muddy Waters, decidendo per il nome Rolling Stones.
Rolling StonesL’uscita ufficiale della band fu il 12 luglio 1962 in uno dei templi del rock di Londra, il Marquee. Sin dalle prime canzoni, il successo fu enorme.

Mick Jagger
Mick Jagger

Nel gennaio del 1963 Mick Avory lascia la band ed al suo posto subentra Charlie Watts.
Con l’aumento della loro popolarità, la Decca Records propone loro un contratto discografico che i Rolling Stones accettano molto volentieri. Come manager viene preso Andrew Loog Oldham, che contribuirà molto nell’ immagine che tutti noi conosciamo; infatti fa uscire dalla band Ian Stewart perché poco elegante e stonava quindi con l’immagine che lui voleva ottenere con la band.

Oldham mise in atto diverse strategie per rendere l’immagine dei Rolling Stones anti-Beatles, cioè la versione cattiva e sporca dei 4 di Liverpool. Come pubblicità per la band adottò la frase “Would you let your daughter go with a Rolling Stone?” (Lascereste andare vostra figlia con un Rolling Stone?), frase diventata famosa e citata spesso dai critici e dalla stampa.

Inoltre Oldham contribuì molto all’allontanamento dagli altri membri di Jones, perché voleva un cambio di ruoli, cioè voleva che il protagonista non fosse Jones ma Jagger.

I primi anni i Rolling Stones si dedicano a rivisitare brani di blues, rock & roll e rhythm’n’blues.
A partire dal 1964 Jagger e Richards iniziano a scrivere canzoni proprie, riproducendo un sound fino allora sconosciuto nelle sale d’incisione.

Arriva il successo

Dopo svariati singoli e 3 album, nel 1965 arriva la svolta con il singolo “The Last Time” seguita da “(I Can’t Get No) Satisfaction”. Proprio con il brano “Satisfaction” arriva il vero successo raggiungendo il 1° posto nelle classifiche.
Sempre nel 1965 pubblicano il singolo “Get Off of My Cloud”, arrivando al 1° posto per oltre 2 settimane nella Billboard Hot 100.

Ronnie Wood
Ronnie Wood

Questo fu anche il periodo che Jones e Richards misero in atto una nuova tecnica, che chiamarono guitar weaving (tessitura di chitarre). Questa tecnica divenne un segno indistinguibile del sound dei Rolling Stones, si trattava in pratica che i 2 chitarristi suonassero la parte ritmica e quella solista nello stesso momento.
stones_aftermath_RollingStonesNel 1966 pubblicano l’album che afferma il genere musicale dei Rolling Stones, l’album in questione è “Aftermath”.

Il 26 maggio 1966 si posiziona al 1° posto nella classifica Billboard Hot 100 il singolo “Paint It Black”.
Nei due anni successivi i Rolling Stones scrivono canzoni rivolte al genere psichedelico, canzoni come “Their Satanic Majesties Request”, “Ruby Tuesday”, “Let’s Spend the Night Together”, eccetera, tutte diventate famosissime.

Chiuso il periodo psichedelico il 24 maggio 1968 pubblicano uno dei singolo di maggior successo dei Rolling Stone “Jumping Jack Flash/Child of the Moon”, scritto da Richards.
Successivamente pubblicano svariati album che fanno ottenere alla band il titolo di Greatest rock’n’roll band in the world.

Arrivano i primi problemi e la tragedia

Charlie Watts
Charlie Watts

A causa degli incessanti tour, i Rolling Stone fisicamente iniziarono ad essere stanchi e stressati e tutto questo si noterà nei loro concerti. Infatti le loro esibizioni live appaiono più deludenti e di conseguenza si trasformano in insuccessi e a causa di questo i componenti della band iniziano ad assumere droghe compreso il loro manager Oldham.

A causa delle droghe i rapporti tra i componenti e Oldham iniziano a deteriorarsi, la conseguenza fu che colui che creò l’immagine dei Rolling Stone e cioè Oldham, nel 1967 abbandonò la band.

Nel 1969 Brian Jones a causa di problemi personali e dell’uso eccessivo di droghe, con il passare del tempo gli diventa difficile collaborare con il resto della band, quindi viene allontanato. L’allontanamento fu anche a causa di problemi giudiziari in cui avevano tolto il visto d’ingresso per gli Stati Uniti, assolutamente necessario per seguire la band per un tour negli Stati Uniti.

Il 3 luglio 1969 Brian Jones viene trovato morto annegato nella sua piscina, in circostanze non del tutto definite.
Solo dopo 2 giorni dalla morte di Jones, i Rolling Stones si esibiscono in un concerto gratuito a Londra all’Hyde Park. Questo concerto serviva per far conoscere il nuovo chitarrista Mick Taylor, ma per questo ricevettero tutti i componenti molte critiche, accusandoli di insensibilità per il loro compagno Jones. Per rispondere a queste critiche il concerto fu dedicato a Jones.

Il cambiamento dei Rolling Stone

brian jones
Brian Jones

Rolling-StonetrippedIl 13 giugno 1969 entra ufficialmente nella band Mick Taylor al posto di Jones, anche se in realtà non diventò mai parte integrante della band. Infatti Jones a parte essere un eccellente polistrumentista era parte integrante dell’immagine dei Rolling Stones.

Anche se con l’entrata di Taylor la band acquista un’ondata di freschezza, con l’uscita di Jones la band perde la componente sperimentale che solo lui riusciva a dare. Inoltre Taylor essendo una persona molto timida non riuscì mai ad integrarsi con gli altri membri della band.
Il 23 agosto 1969 pubblicano il singolo “Honky Tonk Women”, che arriva alla 1° posizione per 4 settimane nella Billboard Hot 100.

Il 29 maggio 1971 pubblicano il singolo “Brown Sugar”, anch’esso arriva per 2 settimane alla 1° posizione nella Billboard Hot 100.

Nel 1974 Taylor decide di lasciare la band, causando delle gravi difficoltà essendo rimasti di nuovo senza un chitarrista e per questo dovettero ritardare la tournèe americana. In sostituzione presero Ry Cooder ma tornati dalla tournèe decide di andarsene, a causa della vita super sregolata della band.

Nel 1975 prendono Ron Wood, meno bravo degli altri, ma senza regole anche lui, quindi riuscì ad inserirsi con il resto della band.

La crisi della band

Bill Wiman
Bill Wiman

Tutto il resto degli anni ’70 i Rolling Stones lo passano tra concerti, pubblicazioni di album e soprattutto dagli eccessi dei membri.
Agli inizi degli anni ’80 pubblicano l’album “Emotional Rescue”, l’anno seguente pubblicano l’album “Tatoo You” dove è inclusa il brano diventato famoso “Start Me Up”.

Partono per una nuova tournèe e nel 1982 pubblicano l’album “Still Life (American Concert 1981)”.
L’anno dopo pubblicano l’album “Undercover”, un album che mira soprattutto a scalare le classifiche, quindi optano per un suono più commerciale di quegli anni.

Il rapporto tra Jagger e Richards diventa sempre più conflittuale, perché Richards vuole ritornare al vecchio rock’n’roll invece Jagger vuole adottare un genere pop. Quindi per questi conflitti i Rolling Stone iniziano ad avere una crisi profonda; pubblicano nel 1986 l’album “Dirty Work”. L’album non viene pubblicizzato da nessuna tournèe e per questo si inizia a parlare di uno scioglimento della band.

Infatti sia Jagger e sia Richards iniziano a lavorare anche come solisti pubblicando ognuno degli album, inoltre Richards parte per un tour come solista.
Il riavvicinamento della band

Nel 1989 i Rolling Stones forse a causa degli scarsi successi come solisti, ritornano insieme pubblicando l’album “Steel Wheels” seguito da una tournèe mondiale e da un album live.
Fino al 1997 i Rolling Stones pubblicano un album ogni 3 anni circa fino ad arrivare al 2002 quando pubblicano l’album antologia “Forty Licks” per celebrare i 40 anni della band.

Nel 2005 partono per un tour mondiale ed il 2 settembre sempre dello stesso anno pubblicano l’album “A Bigger Bang”.

Dopo 8 anni circa pubblicano l’album “Bridge sto Babylon”, un album che riporta i Rolling Stones alle origini, pieno di energia.

Il 12 novembre 2012 pubblicano l’album “GRRR!”, una raccolta con 48 brani famosi e 2 inediti.

Il 15 dicembre fanno al Prudential Center di Newyork un concerto per festeggiare i 50 anni di carriera, suonando i loro brani più famosi insieme ad artisti come Lady Gaga e Bruce Springsteen, invitati per l’occasione.

Nel maggio 2014 Ron Wood dichiara che ritorneranno ad esibirsi dal vivo, infatti il 22 giugno si esibiscono a Roma ottenendo il tutto esaurito.

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