I Leoni dell´Highbury Stadium di Londra, lo Stadio dell’ Arsenal
Forse i più giovani non sanno a cosa si fa riferimento, o magari avranno solo sentito pronunciare questa espressione che richiama alla memoria una vera e propria “battaglia d´Inghilterra”, che evoca forti emozioni per tutti gli amanti della storia del calcio.
Il luogo in cui si svolgono i fatti è il mitico Highbury Stadium, noto in Inghilterra come la Casa del Calcio (Home of Football), o per motivi di sponsor più recenti come l´Emirates Stadium.
Highbury è lo stadio dove gioca l´Arsenal Football Club, una delle tante squadre di calcio di Londra.
In questo leggendario stadio di calcio, si giocò nel 1934 una partita che sarebbe stata destinata a diventare una leggenda, anche se forse considerando i tempi, una buona dose di retorica va sempre tenuta in considerazione.
La particolarità di questa partita fu proprio che è passata alla storia non una vittoria, ma una gloriosa sconfitta.
L´Italia campione del mondo nello stesso anno (e vincitrice anche dell´edizione successiva nel ´38) viene invitata dalla nazionale inglese a disputare una amichevole che si rivelerà di incomparabile valore agonistico.
Gli Inglesi amanti delle scommesse sportive, e i bookmakers dell´epoca, mai si sarebbero immaginati quello che avrebbero assistito durante i novanta minuti di gioco.
È freddo, umido, si gioca a Novembre, il match non fa tempo ad iniziare ed è subito assalto alla baionetta.
Passa un giro di orologio e l´arbitro Olsson (Svedese) concede un rigore per l´Inghilterra.
Pochi minuti dopo Drake infrange la caviglia di Monti che giocherà il resto della partita stringendo i denti.
Brook sembra indemoniato, segna di testa, servito da un calcio da fermo e poi raddoppia con tiro micidiale dalla distanza. 3 minuti dopo arriva il colpo di grazia di Drake che segna la terza rete.
A quel punto, immaginiamo il morale della squadra campione del mondo umiliata nell´arena d´Inghilterra, il mondo delle scommesse e le quote stesse degli scommettitori (ufficiali e non), che danno l´Italia per spacciata con 3 gol di scarto, in una sconfitta ingiustamente umiliante per i detentori del titolo mondiale.
L´Italia però reagisce con l´orgoglio, con l´istinto e con qualche cambio tattico più che azzeccato.
Giuseppe Meazza tira fuori gli artigli, e colpisce al volo un pallone proveniente da una combinazione Guaita-Orsi.
E poi ribadisce, sempre lui, in rete una palla servita da Ferrari su calcio di punizione.
Meazza colpirà anche una traversa a portiere battuto.
Ci sarà anche una ulteriore occasione per il pareggio, ma sfumerà di un nonnulla.
L´Italia seguirà la radiocronaca della partita con le orecchie incollate alla radio: le emozioni al cardiopalma saranno comunicate e impresse nella memoria del pubblico dal radiocronista Niccolò Carosio a tutto il Paese, così come si ricorderanno gli applausi del pubblico inglese a rendere onore ai valorosi Leoni di Highbury.
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