Il muro di Londra, London Wall, le mura romane
Il muro di Londra, London Wall: questo nome indica le mura che i romani avevano innalzato attorno alla loro città, Londinium.
La costruzione delle mura era stata fatta con pietre che provenivano dalla regione del Kent, una zona piuttosto lontana da Londra se si fa riferimento ai mezzi di trasporto di quei tempi.
E’ stato calcolato che i viaggi per trasportare circa 85.000 tonnellate di pietre furono 1.300.
Le mura circondavano un’area di 130 ettari.
Erano alte circa 6 metri e larghe 2,5 metri.
Erano circondate da un fossato profondo 2 metri e largo 5.
Erano dotate di una ventina di bastioni posti a 65 metri di distanza l’uno dall’altro.
Tuttora si può osservarne uno, abbastanza ben conservato, a Barbican Estate, mentre ne esistono alcuni frammenti del muro di Londra nelle vicinanze del Museum of London e attorno alla Tower Hill.
Le mura romane sono state realizzate alla fine del II secolo e dopo la costruzione della fortezza.
Questi lavori durarono ben due secoli, fino a quando i romani nel 410 circa se ne andarono dalla Britannia.
Nelle mura si aprivano delle porte che si immettevano all’esterno nelle strade romane, che a loro volta portavano a diverse città.
Il numero delle porte era sette poi aumentato in epoca medioevale per snellire il traffico mentre era anche aumentato il numero delle fortificazioni.
Alcune porte, in seguito, daranno il loro nome al luogo dove si aprivano.
Le sette porte erano chiamate: Ludgate, Newgate, Aldersgate, Cripplegate, Bishopsgate, Aldgate, Moorgate.
Le mura romane rimasero in piedi per oltre 1.000 anni e furono demolite tra il XVIII e il XIX secolo.
Il muro di Londra, the London Wall fu una importante difesa per Londra all’epoca dell’invasione dei sassoni nel 457.
I frammenti delle mura romane sono rimasti indenni, tra le macerie dei palazzi, durante i bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale, a prova della loro famosa e riconosciuta solidità.
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