L`Abbazia di Westminster chiamata anche Collegiate Church of Saint Peter in Westminster e’ situata a Londra, nella città di Westminster, (West End) a ovest del palazzo di Westminster, sede del parlamento inglese.
E’ una chiesa di religione anglicana, appartenente alla diocesi di Londra.
I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1045 per teminare nel 1050. L`Abbazia di Westminster e’ un capolavoro dell’arte gotica.
E’ la sede tradizionale delle incoronazioni e della sepoltura dei monarchi britannici.
E’ considerata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Da non confondere con la Cattedrale Cattolica di Westminster che sorge nelle vicinanze.
Cenni storici sull`Abbazia di Westminster
L’abbazia di Westminster venne costruita da Edoardo il Confessore nel 1045-1050 per adempiere ad un suo voto che fece durante l’esilio in Normandia: se fosse stato esaudito il suo desiderio di riavere il trono d’Inghilterra, avrebbe compiuto un pellegrinaggio a Roma.
Diventato re, non gli fu più possibile lasciare il paese e mandò a chiedere al papa di essere dispensato dal voto. Il papa commutò il voto nell’impegno a costruire un monastero dedicato a San Pietro.
La leggenda narra che san Pietro scese dal cielo in questo angolo della città, e venne traghettato dall’ altra parte del fiume da un pescatore di nome Edric, ricompensato per questo suo servizio, con un grande salmone..
A Thorney Island sul Tamigi esisteva un piccolo santuario eretto nel 616, proprio dedicato a San Pietro e verso il 970 vi era stato costruito un convento di monaci benedettini che si occuparono del santuario. Da allora ogni anno il 29 giugno, festa di San Pietro, i pescatori del Tamigi portano in dono al santo un salmone che viene accettato dall’abate di Westminster. Pertanto nel 1045 re Edoardo, con una donazione di terreni circostanti, fece costruire nella zona una grandiosa chiesa, poi consacrata il 28 dicembre del 1065, esattamente 8 giorni prima della morte del Re.
Quì fu poi incoronato Aroldo e il giorno di Natale Guglielmo il Conquistatore, che pare percorse tutta la navata in sella al suo cavallo.
Di quella Chiesa originaria oggi rimane ben poco.
Verso la fine del 1200 un incendio provocò gravi danni alla chiesa. Nel 1245 fu ricostruita da re Enrico III in stile gotico-francese. ( si rifaceva alla cattedrale di Reims , appena terminata).
Tra il 1503 e il 1519, con i re Enrico VII e Enrico VIII, fu costruita la Lady Chapel, oggi detta cappella di Enrico VII. Questa venne pensata da Enrico VII , come sacrario di Enrico VI e come sua tomba dopo la morte.
Sulle volte si possono notare le quasi 100 statue di santi. Il soffitto a volta fu aggiunto nel 1506.
Nel 1540, a seguito della riforma anglicana, i monaci dovettero lasciare il monastero.Chiostro Westminster Abbey
La facciata neogotica, con i due campanili alti 68 metri (74,73 yarde), è opera settecentesca, progettata da Nicholas Hawksmoor, uno dei personaggi più enigmatici del suo tempo, genio e mistero fusi in un uomo forse troppo presto dimenticato dalla storia. Sopra il portale, oggi si possono vedere delle statue abbastanza recenti raffiguranti martiri del 1900 ( tra cui Martin Luther King).
All’interno dell’Abbazia di Westminster:
L’abbazia di Westminster misura 156 metri per 61 e possiede la navata gotica (34 metri da terra) più alta della Gran Bretagna. L’accesso è dal portale occidentale. Il suggestivo interno accoglie innumerevoli tombe, statue e lapidi commemorative.
A destra dell’ingresso vi è la St Georges’s Chapel (cappella di San Giorgio), un tempo battistero e ora dedicata ai caduti della prima guerra mondiale.
Sulla sinistra, un quadro del XIV secolo che ritrae Riccardo II è considerato il più antico ritratto di re inglese giunto fino a noi.
Pensate che sotto l’ abbazia di Westminster riposano 3300 persone, tra cui diversi sovrani inglesi, almeno fino a Giorgio II, ultimo Re ad essere sepolto nella abbazia
Curiosa, oltre che bella, la tomba della Regina Elisabatta, posta accanto alla tomba della sorellastra e nemica in vita Maria la sanguinaria.
Non distante è sepolta anche Maria Stuart, , regina di Scozia, fatta decapitare da Elisabetta.
Sempre quì sono sepolti altri reali, tra cui Carlo II.
Nella navata meridionale, posta sul pavimento, vi è la lapide di Robert Baden Powel, fondatore dello scoutismo.
Sulla destra vi è la Abbot’ Pew, piccola galleria in legno di quercia del XV secolo, vi sono pure busti di ufficiali britannici e altri vari personaggi.
Nella navata centrale, vicino all’ingresso, vi è la tomba del milite ignoto. Quì c’è il posto conosciuto come la navata degli Statisti. Si può notare una lapide commemorativa di Sir Winston Churchill. A seguire altre pietre tombali che ricordano alcuni architetti, l’esploratore missionario David Livingstone e molti altri personaggi.
Nella navata settentrionale vi è il monumento allegorico a William Pitt il giovane (1806) mentre pronuncia un discorso: a destra la Storia che ascolta e a sinistra l’Anarchia incatenata.
Una delle zone più ricercate dai turisti è il cd “Angolo dei Poeti“. Il primo ad essere sepolto quì, nel 1400 fu Geoffrey Chaucer, che abitava in zona e comunque considerato uno dei grandi della letteratura inglese. Nel 1599 sempre quì fu sepolto Edmund Spenser (si dice che durante i funerali i suoi amici e colleghi tra cui Shakespeare, misero nella tomba alcuni dei loro lavori: poesie, scritti, penne,..)
Importanti monumenti o tombe riguardano Samuel Johnson, Johon Dryden, Thoma Hardy, Shakespeare ( lapide) , Ben Johonson ( nonostante avesse commesso ben due omicidi), Dickens, Kipling e altri ancora, posti nel transetto, a destra e a sinistra dell’altar maggiore.
Sempre quì è sepolto George Frederich Handel e in altra zona Charles Darwin, ( nonostante i contrasti con la Chiesa per la sua “Origine della Specie”. Sopra l’altare maggiore, opera di Sir Gilbert Scott, vi è un mosaico in vetro che raffigura l’Ultima cena e altre belle sculture.
Dietro l’altar maggiore sono posizionate le “Royal Chapels“, cappelle reali, di cui la principale è quella dedicata a Enrico VII, che, costituita da due navate laterali e una corona di cinque cappelle, è quasi una chiesa in miniatura.
Nell’abbazia di Westminster si trova la “King Edward’s chair“, ( datato 1300) sedia di re Edoardo, sul cui trono, da quando fu incoronato Guglielmo il Conquistatore, si siedono sempre i sovrani quando vengono incoronati.
Sempre nell’abbazia, si trovano anche due scuole: la “Westminster School”, fondata dai Benedettini nel 1179 e la “Westminster Abbey Choir School”, ossia scuola del coro.
Il museo dell’abbazia di Westminster è sistemato nella “Norman Undercroft“, la cripta normanna, risalente all’epoca di Edoardo il Confessore. Vi sono raccolti sigilli, documenti, scrigni del XIV-XV secolo, reperti archeologici. Vi è il trono dell’incoronazione di Maria II. Vi è pure una serie di statue in cera di defunti, a grandezza naturale, che venivano esposte durante le loro rispettive cerimonie funebri. La statua in legno di Edoardo III è la più antica di un monarca europeo realizzata in questo materiale. Nelle grandi occasioni, tra le 12 e le 13, si sentono i rintocchi delle dodici campane…
L’ abbazia di Westminster è aperta per le visite solitamente dal lunedì al sabato dalle 09.30 alle 15.30
La domenica ci sono le funzioni religiose.
L’ ingresso è a pagamento e il costo si aggira intorno alle 18 sterline per persona, inclusa la audioguida in italiano, necessaria per muoversi all’ interno dell’ abbazia
Tra le attrattive di Londra, secondo il nostro modesto parere, Westminster Abbey è una di quelle che merita di essere vista anche se a pagamento.
Per informazioni sempre aggiornate, su orari, manifestazioni ed eventi particolari, vedere il Sito ufficiale della Abbazia di Westminster: www.westminster-abbey.org/
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