La Guildhall di Londra, sede amministrativa della city per 800 anni
La Great Hall è simile nella struttura a una cattedrale ed è stata centro amministrativo della City, municipio, per più di 800 anni e tuttora è la sede della Corporation of London, le antiche corporazioni delle arti e dei mestieri londinesi. E’ stata sede nel 1553 di importanti processi tra cui quello per alto tradimento di Lady Jane Grey e del marito Lord Dudley o quello dell’ arcivescovo Cranmer.
Il complesso è stato in gran parte ricostruito una prima volta in seguito al grande incendio di Londra del 1666 e una seconda volta dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
La si incontra quasi per caso, tra i palazzi moderni e i grattacieli della City. Siamo all’ interno del complesso della Guildhall, nel pieno centro finanziario della città, a poche centinaia di metri dal Guildhall c’è il London Museum, dalla sede della Borsa di Londra e della Banca di Inghilterra e dalla chiesa di St.Paul.
Stendardi e scudi delle 100 corporazioni ornano le pareti, e tutti i sindaci dal 1189 sono citati nelle finestre.
Lungo le pareti potete scorgere memoriali dedicati a Pitt The Younger, Pitt the Elder, Nelson, Churchill e al Duca di Wellington.
Oggi la sala serve soprattutto per eventi cerimoniali, tra cui le riunioni della Court of Common Council.
Interessante, nello stesso complesso, è la Guildhall Art Gallery, ricostruita in stile neogotico con moltissimi dipinti di politici e una ottima collezione di tele preraffaellite con opere di Dante Gabriel Rossetti ( con la Ghirlandata) e Millais. L’ ingresso è gratuito il venerdì e tutti i giorni dopo le 15.30. Interessante il grande dipinto di Copley ( Defeat of the Floating Batteries, September 1782) che ritrae soldati britannici che aiutano i nemici in difficoltà. L’ Assedio di Gibilterra di John Copley, che occupa due piani della galleria ed è considerato il più grande dipinto, quanto a dimensioni , di tutta l’ Inghilterra.
Molto belli anche alcuni dipinti di Constable, come la Cattedrale di Salisbury, e le opere di Reynolds e altri artisti che ritraggono eventi straordinari come il congelamento del Tamigi nella grande gelata del 1739. Molto bello anche La vigilia di Santa Agnese di Holma Hunt.
In un sotterraneo si possono vedere le rovine di un anfiteatro romano del 120 d.C. che pare potesse ospitare fino a 6.000 persone.Guildhall-a-Londra
Sempre quì si può visitare la Guildhall Library, che presenta una vasta collezione di libri, manoscritti e stampe legate alla storia di Londra e la prima edizione del famoso dizionario di Samuel Johnson. Sul lato ovest del grande cortile si può raggiungere il Clockmakers’Museum ( ingresso gratuito), museo dell’ orologio, gestito dalla compagnia degli orologiai.
Ci sono orologi da tasca di epoca Tudor, moltissimi orologi a pendolo che fanno sentire il loro suono a ogni ora, , orologio ad acqua, orologi meccanici,… bellissima la collezioni di cronometri della marina tra cui il primo orologio fabbricato da John Harrison all’ età di ventanni. Poi l H4 e l H5 che permise a Harrison di vincere il premio di 20.000 sterline per aver scoperto il modo di calcolare la longitudine ( vedi meridiano di Greenwich). Insomma, se siete appassionati di orologi e collezionisti non potete perdere l’ interessante Museo dell’ orologio alla Guildhall.
Dall’ altra parte del grande cortile, proprio di fronte al museo dell’ orologio, si può visitare una delle tante Chiese realizzate da Wren, St Lawrence clock-museum-LondraJewry. Quì potete assistere gratuitamente il lunedì e martedì al concerto di musica classica delle 13.00, magari per riposare le stanche membra dopo una mattinata in giro per la City.
La Chiesa è stata inaugurata nel 1677 alla presenza di Carlo II ; il sito originariamente è stata Chiesa del Ghetto ebraico di Londra; distrutta durante i bombardamenti tedeschi e poi ricostruita oggi vanta una bellissima decorazione a stucco del soffitto che da solo merita una visita.
Indirizzo
Gresham Street, London EC2V 7HH
metro: St Paul, Barbican, Mortgate
I commenti sono chiusi