L’East End di Londra, la zona orientale della città
L’ East End di Londra o più comunemente solo East End – tradotto come estremità orientale è un’area di Londra situata ad est della City (il centro storico e finanziario) e a nord del Tamigi benché non siano stabiliti dei confini formali.
A differenza del West End, la vasta area elegante verso cui negli ultimi due secoli si è spostato il centro di Londra, l’East End è sempre stata una zona di quartieri poveri e ad alto tasso di criminalità, contraddistinti da un’urbanistica disordinata che la fa assomigliare ad un’immensa periferia.
L’uso del termine East End incominciò alla fine del diciannovesimo secolo con l’incrementarsi della popolazione di Londra che portò i poveri e gli immigrati appunto a muoversi in quell’area.
Negli ultimi anni si è assistito invece allo sviluppo dell’ East End, è stata costruita una nuova rete metropolitana leggera (Dockland Light Railway o DLR) che connette le zone dell’East End con la City, a Canary Wharf, verso cui si è spostata parte dell’attività finanziaria, possiamo vedere dei moderni grattacieli e anche la zona di Spitafield, adiacente alla City, e` stata ristrutturata.
Sempre nel’area vicino a Spitafield, consigliamo di fare un salto a Brick Lane, chiamata la “London’s curry capital”, la capitale del curry di Londra, zona pressochè asiatica dove vive una grande comunità del Bangladesh.
E’ da visitare anche il mercato di Brick Lane mentre la sera si può fare un salto in uno dei locali notturni.
Da ricordare che proprio nell’East End si sono tenuti i giochi olimpici del 2012 e quindi la zona è stata “risistemata” per bene.
In gran parte dell’East End si parlava e si parla tuttora il celebre dialetto Cockney, uno slang di Londra.
Esiste addirittura una soap opera sull`East End, chiamata Eastender, che viene trasmessa dalla BBC e che viene seguita ogni sera da milioni di inglesi.
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