Banqueting House, ciò che rimane di Whitehall Palace
La Casa dei Banchetti di Londra, the Banqueting House, è stata costruita nel 1619 dal celebre architetto Inigo Jones
Banqueting House faceva parte del Palazzo di Whitehall, al tempo residenza principale di Enrico VIII, uno dei più vasti fastosi palazzi d’Europa.
Banqueting House può vantare il soffitto dipinto da Rubens, gli unici prestigiosi quadri del pittore rimasti nella loro collocazione originale.
Furono commissionati nel 1629 da Carlo I per celebrare il padre Giacomo I.
Lo scopo dell‘architetto Jones è stato quello di dare al sovrano la possibilità di organizzare nei saloni manifestazioni ufficiali come banchetti, rappresentazioni teatrali, balli in maschera.
Brevi cenni storici sulla Banqueting House, la casa dei Banchetti:
Nel 1649 nel palazzo avvenne l’esecuzione di Carlo I, l’unico, tra i membri della corona, ad essere giustiziato.
Lord Oliver Cromwell, che di fatto dopo l’esecuzione di Carlo I aveva instaurato una dittatura, scelse il palazzo come residenza ufficiale fino alla morte avvenuta nel 1658.
Nel 1660 Carlo II trasformò, con restauri, la Casa dei Banchetti in palazzo reale, che divenne residenza principale dei re fino al regno di Guglielmo III.
Nel 1698 un incendio distrusse la maggior parte del palazzo, lasciando pressochè intatta solo Banqueting House.
Un video nella cripta racconta la storia completa del Palazzo Whitehall.
All’ora di pranzo, per i visitatori, viene organizzato un concerto.
La Casa dei Banchetti di Londra è aperta al pubblico dal lunedì al sabato.
Sito ufficiale della Banqueting House, la Casa dei Banchetti: http://www.hrp.org.uk/BanquetingHouse/
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